UNA MANO D'ANGELO

05.05.2012 12:31

“Solo una mano d’angelo intatta di sé,

del suo amore per sé,

potrebbe offrirmi la concavità del suo palmo

perché vi riversi il mio pianto.

La mano dell’uomo vivente è troppo impigliata nei fili dell’oggi e dell’ieri,

è troppo ricolma di vita e di plasma e di vita!

Non potrà mai la mano dell’uomo mondarsi del tranquillo pianto del proprio fratello!

E dunque, soltanto una mano di angelo bianco

dalle lontane radici nutrite d’eterno e d’immenso

potrebbe filtrare serena le confessioni dell’uomo

senza vibrarne sul fondo in un cenno di vita ripulsa.”